Quando e come è possibile uscire
La quarantena si prolunga, e per contenere la diffusione del virus dobbiamo restare in casa, e adottare specifiche precauzioni nelle uscite per necessità, come il fare la spesa o rifornirci dei farmaci. Le drastiche misure adottate (isolamento delle persone e blocco dei servizi territoriali) per affrontare l’emergenza Coronavirus, ha determinato e sta determinando sensibili difficoltà nella popolazione più fragile ed esposta, creando talvolta situazioni di tensione in famiglia o smarrimento e solitudine per chi vive da solo.
In considerazione di ciò Regione Lombardia ha precisato le disposizioni per le uscite e gli spostamenti delle persone con gravi disabilità intellettive, disturbi dello spettro autistico e patologie psichiatriche ad elevata necessità di supporto.
In particolare, si evidenzia il seguente chiarimento:
“Con apposita documentazione medica, comprovante il quadro clinico del bambino/ragazzo, la descrizione dei fattori di stress psichico associati alla persona con disabilità e con necessità elevata di supporto, è possibile accompagnarli per una passeggiata e allontanarsi dalla propria abitazione?
Sì, rispettando le regole di distanziamento sociale per prevenire il contagio del virus (sono vietati gli assembramenti). L’esigenza può essere supportata da specifica certificazione rispetto alla necessità di uscita ma anche autocertificata, indicando quale sia la ragione di “necessità” (si deve avere con sé l’autocertificazione, ed è consigliabile munirsi di altra documentazione, come il certificato attestante la condizione fisica o di disabilità rilasciato dal proprio medico curante o dalla struttura che segue l’assistito)”
Leggi l’intera nota.
Scarica il modulo di autocertificazione
Chi abita in altri comuni può invece reperire informazioni specifiche sulle pagine internet di ciascun comune.