Mercoledì 15 aprile 2020
Siamo in un tempo dove gli incontri avvengono anche in maniera inconsapevole. Per percorsi misteriosi e poco dinamici, ma ugualmente efficaci. Così è stato per Mariangela Gualtieri, poetessa. Le sue parole sembrano scritte per essere lette a voce alta, per atterrare dentro il cuore, dopo aver girato per tutti quei sentieri inerpicati delle nostre inquiete solitudini, nel limite sottile della materia con l’anima. La poesia che vi proponiamo è esplicita già nel titolo – Nove Marzo Duemilaventi – e racconta di noi.
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#Scelgoilterritorio
Un’iniziativa meritevole di segnalazione: prodotti e produttori a km 0 per sostenere le imprese territoriali della filiera agro-alimentare della nostra regione. Il 10% di ogni acquisto sarà destinato agli ospedali del territorio.
#Star Bene nell’emergenza
Buone Prassi per la salute in questo difficile periodo
#Persone non udenti
Una breve guida nel caso ci si trovi a contatto
#Persone in difficoltà
Due riferimenti telefonici per assistenza psicologica: ATS Milano e Ordine degli Psicologi della Lombardia
#Disabilità e Discriminazioni
La disabilità non deve mai comportare discriminazioni nell’accesso alle cure
#Appello alla politica
per interventi a sostegno delle persone con disabilità
Amici link: virtuose oasi di creatività e sopravvivenza…
- Il Teatro Franco Parenti continua a tenere vivo il legame con il proprio pubblico. Scopriamo come…
- Alice nel Paese delle Meraviglie, Le avventure di Pinocchio, il Giornalino di Gianburrasca: sono i primi titoli che saltano all’occhio (e all’orecchio) nello sconfinato catalogo di questa raccolta di audiolibri
- “Buone Voci” dalla Stampa: “… il paesaggio sarà qualcosa che non abbiamo mai visto e, per una volta, abbiamo l’occasione di disegnarlo più simile a come lo vogliamo”. Lo scrittore Paolo Giordano (“La solitudine dei numeri primi”) immagina il cammino da compiere da qui sino alla fine del tunnel
- “Buone Voci” dal piccolo schermo: per chi ha Netflix vi consigliamo Quasi Amici. Un incontro tra due mondi lontani, quasi sconosciuti: l’aristocrazia e la periferia parigina. Eppure, la sorte ha voluto che si incontrassero: con le musiche di Ludovico Einaudi questo film vi prenderà dall’inizio alla fine.
- Per chi non vive senza sport: è la più antica rivista sportiva del mondo, e il cartaceo ogni mese ancora in edicola conserva pressoché intatto il fascino dei grandi scrittori che vi sono passati (Brera, Pasolini, Arpino, Camilla Cederna, Dario Fo, Gianni Mura e molti altri). Per questo vale la pena di curiosare dentro le pagine dell’edizione online del GUERIN SPORTIVO
- La canzone: “Mi manca il mio Paese preferito”. Dalla sua abitazione inglese, Sting ci regala la sua voce inconfondibile e la sua chitarra…