Mercoledì 22 luglio 2020
Abbiamo deciso, per la prima volta da 19 settimane ad oggi, di legare buona parte di questi brevi frammenti di resistenza umana in un ideale fil rouge. Il tema scelto, emerso in maniera quasi spontanea, è quello degli Angeli: presenza reale o immaginazione illusoria? Eterno dilemma tra cielo e terra… D’altronde, citando il famosissimo detto di Saint Exupery, “… l’essenziale è invisibile agli occhi”. Buona lettura!
L’Angelo di Reims
Sei pronto? –
l’angelo sorride –
lo chiedo, anche se so
che certo tu sei pronto:
non parlo a chissà chi,
ma a te,
uomo il cui cuore non sa cosa sia il tradimento
verso il tuo Sovrano terreno,
che qui coram populo fu incoronato,
e verso un altro Signore,
il Re dei cieli, il nostro Agnello,
che muore nella speranza
che tu di nuovo mi oda;
e ogni giorno di nuovo,
e ogni sera
il mio nome rintocca nello scampanio
qui, in terra di superbo frumento
e uva luminosa,
e la spiga e il grappolo
assorbono il mio suono –
ma tuttavia
in questa rosea pietra sgretolata,
levando il braccio
scheggiato dalla guerra mondiale,
consentimi tuttavia di ricordarti:
sei pronto?
Alla peste, alla fame, al terremoto, al fuoco,
all’incursione dei nemici, all’ira che si abbatte su di noi?
Certo, è tutto importante, ma non è di questo che voglio parlarti.
Non è questo che ho il dovere di rammentarti.
Non per questo sono stato inviato.
Io ti dico:
tu
sei pronto
a una felicità incredibile?
Ol’ga Aleksandrovna Sedakova, 70 anni spesi bene, dev’essere a buon diritto considerata erede della tradizione dei grandi poeti russi del ’900. Il tema dell’angelo, in una prospettiva non solo metafisica e di fede, è assai più attuale di quello che l’apparente e sbrigativa aridità del mondo in cui viviamo sembra suggerire. Cosa sono l’invisibile scorciatoia che improvvisamente si schiude, la via di fuga inaspettata eppure ad un certo punto tanto evidente, la soluzione introvabile eppure così a portata di mano, la telefonata che non ci si aspetta e che casca a fagiolo, la faticosa attesa premiata quasi d’incanto, l’aiuto non richiesto e quanto mai opportuno, se non manifestazioni misteriose di un destino buono che ci vede, attori spesso inconsapevoli, talvolta nelle vesti di soccorritori e più spesso in quelle di assistiti? Gli angeli sono intorno a noi, perché forse lo siamo anche noi…
*****NEWS*****NEWS*****NEWS*****
# Castello Sforzesco, Musei Archeologici e Storici accessibili: le Direzioni dell’Area Soprintendenza Castello, Musei Archeologici e Musei Storici e quella dell’Area Biblioteche hanno da tempo fornito la loro disponibilità a realizzare iniziative con le persone con disabilità.
A. Musei: sono possibili visite guidate, su prenotazione, presso il Castello Sforzesco, a gruppi, con l’accompagnamento e la spiegazione di un educatore.
I percorsi sono i seguenti, con lo scopo di poter offrire una gamma il più possibile ampia in relazione ai diversi obiettivi che le visite possono assicurare:
– Museo d’Arte Antica (che conserva prevalentemente sculture)
– Museo della Pietà Rondanini di Michelangelo
– Museo degli Strumenti Musicali
– Museo delle Arti Decorative con la Sala della Balla (la più grande di tutto il castello, dove si giocava alla pallacorda, lo sport dal quale è derivato il tennis) con il ciclo dei 12 arazzi Trivulzio dedicati ai Mesi
– percorso esterno (cortili e sculture e reperti conservati nei cortili) + “pergola dei gelsi”.
I gruppi in visita potrebbero variare, a seconda del percorso interno/esterno e le dimensioni degli spazi interni, a partire da 3 partecipanti più l’educatore. Per gli educatori, che condurranno le visite, saranno disponibili anche schede informative.
B. Biblioteche: l’offerta delle biblioteche di quartiere è molto varia e sono già in corso varie iniziative con Enti operanti nel campo della disabilità. Alcune Biblioteche propongono l’utilizzo di giardini/parchi ove sono collocate per visite e letture anche all’aperto e laboratori.
L’ipotesi proposta dal Coordinamento Biblioteche è stata anche di realizzare forme di festival annuali cittadini, che pongano in rilievo l’abilità delle persone con disabilità, frequentanti durante l’anno i laboratori. Gli Enti gestori sono invitati, per una prima raccolta di ipotesi, a far pervenire entro il 31.7 p.v. una comunicazione che espliciti le aree di interesse (arte, cinema, cucina, passeggiate nel parco, lettura, partecipazione ad eventi, laboratori manuali …), che possano valorizzare le competenze/abilità e su cui definire nuove iniziative con le Biblioteche.
# Accedere alle Ztl in tutta Italia con un unico permesso. Il DL Semplificazione permette alle persone con disabilità la circolazione dei propri veicoli su tutto il territorio nazionale
*****LA VITA E’ UN’ENORME TELA:
ROVESCIA SU DI ESSA TUTTI I COLORI CHE PUOI*****
Li avevamo definiti “Angeli del Verde”, il nostro gruppo di ragazzi che una volta la settimana, fino a febbraio, hanno prestato la loro opera di volontari al Bosco in città. Questa e le altre foto che trovate sul nostro sito sono un augurio, nella fiduciosa attesa di un’attività che speriamo possa riprendere già dal prossimo settembre…
*****Amici link: virtuose oasi di creatività e sopravvivenza…*****
Per qualcuno saranno vacanze di prossimità, per qualcun altro magari sarà un inusuale agosto lavorativo. Anche l’arte non va in vacanza e si propone con una serie di mostre del contemporaneo. Con Milano si gioca in casa, Parma e Ferrara possono essere occasione di una gita interessante
Fondazione Pirelli propone attività live in occasione della quarta edizione di Milano Museocity: un virtual tour ed un laboratorio creativo per i più piccoli: l’appuntamento è per venerdì 31 luglio, con iscrizione obbligatoria
Monza si inventa un originale progetto artistico: la città diventa un singolare spazio espositivo
Un po’ di spazio anche alla provincia: Cinisello Balsamo ospita una mostra fotografica di Franco Grignani (1908-1999), poliedrico artista delle arti visive
“Buone Voci” dal piccolo schermo: Capolavoro assolutamente da rivedere, questa settimana proponiamo Qualcuno volò sul nido del cuculo” (1975), del regista ceco Milos Forman; il film è disponibile a pagamento sulla piattaforma Chili . Tratto dall’omonimo romanzo tratta, in maniera innovativa per i tempi, un argomento delicato come la malattia mentale allora vista e trattata in maniera completamente diversa rispetto ai giorni nostri.
“Buone Voci” da visitare: se idealmente il tema di questo numero sono gli angeli, quale miglior occasione per rivedere e riscoprire Sant’Angelo Lodigiano? Distanza da Milano 40 km, una cinquantina i minuti per arrivarci…
“Buone Voci” musicali: sempre a proposito di angeli, rimaniamo in tema con tre brani non recentissimi eppure ancora freschi: il primo è di Bruno Lauzi (con simpatica incursione di Lucio Dalla), il secondo di Francesco De Gregori (L’angelo di Lione, qui in un duetto pressoché inedito con l’autore, il fratello Luigi Grechi), il terzo (basta la parola) è di Vasco
“Buone Voci” dalla stampa: i bambini non si ammalano di covid-19? Breve intervista ad Andrea Crisanti, professore di microbiologia dell’Università di Padova.
“Buone Voci” dallo sport: Brevissima storia di Angelo Colombo, soprannominato “il Schuster della Brianza” (Bernd Schuster è stato uno strepitoso centrocampista tedesco degli anni ’80), generoso mediano del Milan di Arrigo Sacchi, il vate di Fusignano.